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Psicologo - Gallarate Martina Crespi
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QUEL CHE SONO È SUFFICIENTE, SE SOLO RIESCO AD ESSERLO.

Quando portare un bambino dallo psicologo

Quando portare un bambino dallo psicologo

Riconoscere quando portare un bambino dallo psicologo non è certamente facile. I primi anni di vita di un bambino spesso sono caratterizzati da numerose inquietudini, angosce o cambiamenti. Non è semplice distinguere che cosa necessita di uno sguardo esperto, da ciò che rientra in una normale fase di sviluppo di un figlio.

 

I segnali da non sottovalutare

Davanti ad un cambiamento, in primo luogo i genitori dovrebbero fare una “autoanalisi”. Domandarsi cioè se ci siano state situazioni di stress per il bambino: un lutto, una separazione, un divorzio o un trasferimento.

Ci sono però dei segnali che sicuramente non vanno sottovalutati e rendono necessario l’intervento di uno psicologico infantile.

Alcuni di questi possono essere:

  • Cambiamenti di comportamento: improvvisamente il bambino può diventare aggressivo, oppure apatico, taciturno, mostrando dei comportamenti compulsivi (lavaggi continui, controlli ripetuti, etc.) o dei tic;
  • Deficit di attenzione: il bambino mostra un peggioramento repentino del rendimento scolastico e le maestre si lamentano che a scuola non sta attento e/o disturba;
  • Disturbi d’ansia: angoscia, paure improvvise, disturbi del sonno;
  • Disturbi alimentari: inappetenza o rifiuto di mangiare, eccessiva fame, ripetute crisi di vomito non dovute a patologie;
  • Altri problemi psicosomatici: pipì a letto (enuresi notturna), mal di testa, mal di pancia, onicofagia (mangiarsi le unghie).

 

Quando portare il proprio bambino dallo psicologo

Per prima cosa, se si notano questi comportamenti, bisogna parlarne o con il pediatra o con il medico di famiglia. Loro consiglieranno a chi è più opportuno rivolgersi: psicologo per bambini, psicoterapeuta, neuropsichiatria infantile, psicomotricista, logopedista.

E’ fondamentale che il bambino sia messo al corrente dai genitori su quello che sta accadendo e sul fatto che incontrerà uno psicologo per bambini che lo aiuterà a superare e risolvere quello che gli sta succedendo.

Lo psicologo, in questi casi, rappresenta sia per i bambini sia per i genitori una possibilità concreta ed efficace di aiuto in un momento di difficoltà.

 

Contattami per ricevere una consulenza o fissare un colloquio, oppure seguimi su facebook per aggiornamenti su eventi e seminari.

 

Dott.ssa Martina Crespi

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